Un figlio tra cugini (non di primo grado): potrebbe esserci un problema?

Professor Paolo Gasparini A cura di Paolo Gasparini - Dottore specialista in Genetica clinica Pubblicato il 20/02/2021 Aggiornato il 20/02/2021

La consanguineità aumenta lievemente il rischio di avere figli colpiti da una malattia genetica a trasmissione recessiva, come per esempio la fibrosi cistica.

Una domanda di: Giovanna
La mia domanda è: mia figlia sta frequentando un ragazzo nonché mio cugino. Vorrei sapere anche se prematuro se potrebbero esserci problemi un giorno, se dovessero avere un bambino. Grazie.

Paolo Gasparini
Paolo Gasparini

Gentile signora,
la consanguineità aumenta lievemente in percentuale l’incidenza di malattie genetiche (quelle trasmesse come carattere recessivo). In realtà oltre un miliardo di abitanti nel mondo pratica la consanguineità per motivi religiosi o socio-culturali senza particolari problemi. Nel caso poi specifico non si tratterebbe nemmeno di un rapporto tra cugini, comunque sia potrebbe essere opportuno per maggiore tranquillità richiedere una consulenza genetica prima di un eventuale concepimento. Si può accedere a questo servizio
con l’impegnativa del medico di famiglia. Con cordialità.

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