L'allattamento al seno dovrebbe proteggere il neonato dal contagio da parte del virus della mononucleosi, tuttavia è più che opportuno evitare senza deroghe ogni contatto con una persona colpita.
Una domanda di: Maria
I neonati di 10 giorni possono contrarre la mononucleosi? Grazie.
Pietro Falco
Cara mamma, è difficile (ma non impossibile) che un neonato di 10 giorni possa contrarre la mononucleosi, soprattutto se viene allattato al seno e se si evitano contatti stretti (in particolari mani e bocca) con persone diverse dalla mamma (adulti o bambini che siano). Certo che se nella casa dove vive un neonato vive pure qualcuno che ha contratto il virus della mononucleosi sarebbe meglio, almeno nella fase acuta della malattia , tenere lontano il neonatino nella maniera più assoluta, anche eventualmente trasferendolo per qualche giorno in un ‘altra casa. E’ questo infatti l’unico modo per non esporlo al rischio di essere contagiato. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Ti potrebbe interessare anche:
25/03/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla
La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia. »
25/03/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla
A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale. »
22/03/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco
La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato. »
20/03/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Augusto Enrico Semprini
Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione. »
Fai la tua domanda agli specialisti