Una cisti ovarica asportata può riformarsi?

Chirurgo Filippo Murina A cura di Filippo Murina - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 05/06/2023 Aggiornato il 05/06/2023

Una cisti ovarica asportata in alcuni casi potrebbe riformarsi.

Una domanda di: Laura
Dottore, io ho una cisti ovarica di 6 cm contenente sia materiale (dermoide) sia sangue. Una volta tolta in laparoscopia e non prendendo più la pillola
dopo l’operazione, la cisti potrebbe ritornare?

Dottor Filippo Murina
Dottor Filippo Murina

Gentile Signora,
l’indicazione all’assunzione di una pillola ormonale dopo l’asportazione di una cisti dell’ovaio non è un percorso obbligato, ma dipende dalle caratteristiche della neoformazione. In linea generale, solo nelle cisti ovariche conseguenti all’endometriosi è opportuno un supporto ormonale dopo l’intervento per evitare una stimolazione che potrebbe causare una recidiva.
Saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Integrazione di progesterone dopo la 12^ settimana: è pericoloso sospenderla?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni.   »

Pianto poco vigoroso alla nascita: c’è da preoccuparsi?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Antonella Di Stefano

Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile.   »

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti