Ustione alla mano in gravidanza: ci sono pericoli per il bambino?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 06/04/2022 Aggiornato il 06/04/2022

Piccole ustini non possono in alcun modo danneggiare il feto. Diverso è il caso di ustioni molto estese.

Una domanda di: Marika
Salve dottoressa : mentre cucinavo mi è schizzato dell’olio bollente

causandomi questa ustione alla mano, sono incinta di 24+5 e ho un’ansia che

al bambino possa succedere qualcosa. Può danneggiare lui il fatto che io mi

sia bruciata? Forse è una domanda stupida ma vorrei togliermi il dubbio.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, mi scusi se l’ho fatta attendere tanto per una risposta alla sua domanda…ma non mi sono dimenticata di lei!
La ringrazio della foto allegata che mi permette di vedere la sede, l’entità e soprattutto l’estensione dell’ustione.
Direi che dei 3 parametri quello più dirimente è proprio l’ultimo. Infatti, un conto è ustionarsi un dito, un altro sarebbe stato se fossero stati interessati tutto il tronco o entrambi gli arti. La cosa importante è tener pulita e in ordine l’area interessata dall’ustione, eventualmente applicando anche delle pomate antibiotiche e fasciando poi la parte. In gravidanza si possono utilizzare sia Gentalyn che Gentalyn beta crema. Come disinfettante, l’acqua ossigenata è adatto.
Spero di averla aiutata, mi perdoni per la lunga attesa! Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti