Utero retroverso: può causare dismenorrea?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 28/10/2020 Aggiornato il 28/10/2020

E' davvero raro che i dolori mestruali siano legati all'assetto dell'utero, tuttavia non lo si può escludere.

Una domanda di: Rosa
Ho l’utero retroverso e da quando è arrivato il menarca (o poco dopo) soffro di coliche mestruali molto forti infatti devo prendere un analgesico
per stare meglio (solitamente prendo Brufen). Sono dolori come coliche, non è un dolore continuo, ma va e viene. Il flusso è quasi sempre abbondante.
Vorrei sapere se questi dolori possono dipendere dall’utero retroverso.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile Rosa,
almeno il 30 per cento della popolazione femminile ha l’utero retroverso. Questa cndizione non è un’anomalia e nella stragrande maggioranza dei casi dnon dà luogo ad alcun problema. Sarebbe davvero insolito ricondurre i dolori mestruali a questo particolare assetto dell’utero, tuttavia non potrei neanche escluderlo. Lei non mi dice quanti anni ha, ma solo che il dolore mestruale è comparso fin dal menarca. Ecco questo potrebbe segnalare una responsabilità a carico della posizione dell’utero. Tenga però presente che l’origine della dismenorrea va ricercata anche in altro, per esempio nell’eventuale presenza di un fibroma. Il mio consiglio è di sottoporsi a una visita ginecologica con ecografia:solo così potrà avere risposte precise ai suoi dubbi. Da parte mia non posso aggiungere altro, viste le scarne informazioni che mi ha fornito. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti