Variante K: può causare (anche) la cistite?

Dottor Fabrizio Pregliasco A cura di Fabrizio Pregliasco - Dottore specialista in Infettivologia Pubblicato il 22/12/2025 Aggiornato il 22/12/2025

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.

Una domanda di: Alfio
La variante K può incidere anche su apparato urinario e determinare infiammazione come cistite ?

Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco

Gentile Alfio,
i sintomi della variante K del virus influenzale (immagino che lei parli di questo) non includono la cistite. Sono rappresentati, come sempre avviene in caso di influenza, da febbre, tosse, mal di gola, malessere generale, indolenzimento muscolare, spossatezza e qualche volta disturbi gastrointestinali (vomito e diarrea). Non possiamo quindi attribuire alla variante K, che pure è molto aggressiva, tutti i possibili disturbi con cui ci si può trovare alle prese. Si curi dunque la cistite, secondo l'indicazione del medico che in genere prescrive l'antibiotico, visto che l'infiammazione della vescica (la cistite è questo) nella stragrande maggioranza dei casi è causata da un batterio. Contro l'influenza, invece, l'antibiotico non serve perché ne è responsabile un virus contro cui appunto l'antibiotico non può nulla. Cordialmente.

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