Verso la sesta settimana l’embrione non si vede: proseguirà la gravidanza?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/05/2023 Aggiornato il 30/05/2023

Non è raro che prima della sesta settimana l' ecografia non visualizzi l'embrione, senza che questo sia automaticamente brutto segno. Sarà comunque l'ecografia successiva a chiarire se la gravidanza è evolutiva o no.

Una domanda di: Sara
Salve dottore, sono uscita da una visita ginecologica alla fine della quinta settimana di gravidanza/inizio sesta. È presente una camera gestazionale regolare ma nulla più. Le beta crescono ma un po’ faticosamente. Secondo il ginecologo non sarà una gravidanza evolutiva ma non mi ha spiegato da cosa lo ha visto. Secondo lei ci sono ancora i termini per poter sperare in un’evoluzione.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile Sara, il valore delle beta è talmente variabile, come può notare nel referto che in 5^ settimana riporta come normale un range che va da 1.000 a 50.000, da non avere praticamente importanza sotto il profilo predittivo. Ci dice davvero poco, insomma, circa l’evoluzione della gravidanza. Quello che conta, che è dirimente è, invece, quanto viene rilevato dall’ecografia, che è consigliabile non fare prima della settima settimana (sesta finita). Solo così, posto che vada tutto bene, si può avere la certezza di visualizzare l’embrione o, al contrario, di trovarci di fronte a una gravidanza non evolutiva, qualora il bambino non venga individuato dall’ecografo. Fare l’ecografia troppo presto espone, invece, al rischio di spaventarsi non vedendo l’embrione senza che ve ne sia reale motivo. Questo non significa che di sicuro nel suo caso sta andando tutto come desiderabile (il suo ginecologo non si è dimostrato ottimista al riguardo) ma solo che forse c’è ancora margine per sperare. Direi dunque di attendere il prossimo controllo ecografico, che di sicuro le sarà già stato fissato: in questa occasione  (che penso sarà a breve, dico bene?) saprà con sicurezza che cosa sta succedendo. In generale, non può comunque essere un altro medico, in questo caso io, a spiegare perché il ginecologo che ha effettuato l’ecografia ha tratto determinate conclusioni: meglio sarebbe stato se lo avesse chiesto direttamente a lui, ovviamente. Voglio ricordare a lei e a tutte le mamme in attesa di un bambino che è diritto preciso delle donne chiedere al ginecologo che le visita e che effettua l’ecografia di chiarire bene la loro situazione, di spiegare quello che vedono, ed eventualmente di motivare i loro dubbi circa l’evoluzione della gravidanza. Solo così diventa possibile affrontare l’esperienza della maternità serenamente. Mi tenga aggiornato. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Regressione nel linguaggio in un bimbo di 18 mesi: c’è da preoccuparsi?

24/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Quando si ha il dubbio che il bambino sia interessato da un disturbo del neurosviluppo è opportuno richiedere il parere di uno specialista.   »

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti