Visita ed ecografia interne: possono danneggiare la gravidanza?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 15/11/2023 Aggiornato il 15/11/2023

Ci sono casi in cui per accertare che tutto sta procedendo per il meglio sono necessari controlli ostetrici approfonditi. Ma non si deve temere che possano interferire con il buon andamento della gravidanza, anche nel caso in cui vengano condotti in modo che viene percepito come un po' troppo vigoroso.

Una domanda di: Angela
Questa notte sono stata al pronto soccorso per vari dolori alla pancia tipo crampi. Sono alla 18^ settimana di gravidanza + 4 giorni e il ginecologo del pronto soccorso mi ha fatto la visita interna molto profonda e l’ecografia sia interna ed esterna. La visita interna profonda ed
ecografia interna alle mie settimana non c’è pericolo? Perché questa cosa mi ha preoccupata molto. Grazie mille.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, le posso confermare che a qualsiasi settimana di gravidanza è possibile fare sia la visita interna che l’ecografia interna senza pericoli per il nascituro. Se c’è un sospetto di patologia della gravidanza che l’ha portata in pronto soccorso, è giustificato sottoporla sia alla visita che all’ecografia interne per accertarci che questi dolori crampiformi non siano di pertinenza uterina ma semmai intestinale o tutt’al più urinaria.
Non le nascondo che esiste una seppure remota possibilità di facilitare le contrazioni uterine sottoponendosi a visita/ecografia interna, infatti questo tipo di indagini sono limitate al minimo indispensabile per confermare che la gravidanza stia evolvendo nel migliore dei modi.
Dato che l’ha visitata un collega uomo, può darsi che la visita fosse particolarmente “energica” e questo le abbia causato più fastidio del solito.
Ad ogni modo, sono certa che questo male/fastidio sia rientrato subito senza lasciare strascichi.
Presumo che da questa visita in pronto soccorso non siano emerse problematiche particolari e che l’abbiano lasciata andare a casa, magari suggerendole di stare a riposo dal lavoro per qualche tempo.
Immagino anche lei sia alla sua prima gravidanza e quindi da una parte ha fatto bene a verificare in pronto soccorso che tutto stesse procedendo per il meglio, dall’altra capisco che lei viva tutto con maggiore sensibilità rispetto a chi è già mamma o anche agli stessi miei colleghi che, a differenza delle ostetriche, a volte possono avere un modo più vigoroso di sottoporre le pazienti alla visita (le ostetriche di solito chiedono permesso e si scusano quasi del fastidio che ci arrecano…). Spero di averle risposto e magari di averle strappato un sorriso, a disposizione se desidera, cordialmente

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cardirene: le donne incinte di 40 anni devono per forza assumerlo?

21/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di...  »

Lavoro tanto di giorno: di notte è bene che le mie bimbe dormano con me?

15/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Se un bimbo si è già abituato a dormire nella sua cameretta, non è opportuno privarlo di questa importante conquista per averlo accanto nel lettone. Meglio puntare sulla qualità del tempo, anche se poco, che si trascorre insieme, dedicandosi a lui amorevolmente e gioiosamente ogni volta che si può. Basterà...  »

Sulla trasmissione del gruppo sanguigno

13/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Secondo le leggi che regolano la trasmissione dei gruppo ABO, ogni soggetto eredita sia dalla madre sia dal padre un solo fattore a testa, quindi da una madre AB e da un padre 0 non possono nascere figli di gruppo AB, ma solo di gruppo A0 o B0. Nel tesserno verrà però indicata solo la A o solo la B.  »

Grosso dispiacere in gravidanza: il bimbo ne può risentire?

10/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che il feto sia protetto dalle emozioni negative che può provare la donna in gravidanza e questo vale anche quando il dispiacere è così grande da determinare addirittura qualche manifestazione fisica, come il mal di pancia.   »

Incinta a 35 anni: quali indagini è opportuno fare?

08/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali....  »

Fai la tua domanda agli specialisti