Voglio il quinto figlio, ma le gravidanze si interrompono …

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 21/06/2022 Aggiornato il 21/06/2022

Posto che ogni donna ha il pieno, inviolabile diritto di avere tutti i figli che desidera, se dopo quattro gravidanze avviare la quinta risulta difficile è saggio cercare di contenere la propria delusione.

Una domanda di: Mia
Premetto che ho già 4 bimbi. A febbraio ho avuto una “biochimica” (interruzione della gravidanza prima che la stessa potesse essere visualizzata con l’ecografia, n.d.r.) e subito abbiamo riprovato. Ultima mestruazione il 21/05/2022, test positivo il 13/06, felicissima il 14/06 faccio il dosaggio delle beta che è a 15,02 inizio a preoccuparmi, il 17/06 le beta sono a 13,82 con perdite marroncine: di nuovo una biochimica: volevo sapere come mai due biochimiche ravvicinate? Può dipendere da me visto che ho emoglobina, ematocrito, ferro, ferro totale ed emoglobina A2 bassi. Non so che pensare, ma ogni volta è una delusione.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Gentile signora,
il valore dell’ormone beta-hCG sono molto bassi tanto che se avesse eseguito il test tradizionale sulle urine sarebbe stato negativo. In effetti, non è particolarmente utile continuare a ripetere il dosaggio del beta-hCG: per sapere se una gravidanza è iniziata basta fare il test casalingo sulle urine. Non rinunci al suo progetto ma
avendo gia 4 gravidanze portate a termine (e quattro figli da accudire) dia il giusto peso a tale percorso, nel senso che la invito a non farsi prendere dallo sconforto se non dovesse realizzarsi il suo sogno del quinto figlio. Non mi riferisce quanti anni ha, ma questo è un dato molto importante quando si parla di fertilità femminile perch in età matura gli ovociti possono essere imperfetti.In ogni caso, le consiglio di sottoporsi aun controllo dal ginecologo il quale potrà eglio di me valutare la sua condizione. Le raccomando di assumere acido folico, nella dose di 400 microgrammi al giorno, ogni giorno per tutto il periodo della ricerca della gravidanza e almeno fino alla fine del primo trimestre (se la gravidanza dovesse iniziare ed evolvere, ovviamente!). Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Tanti cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Iodio: va preso in allattamento dopo una tiroidectomia?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio.   »

Fai la tua domanda agli specialisti