Vomito dopo aver preso la pillola: è possibile che inizi una gravidanza?

A cura di Franca Fruzzetti - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 01/05/2023 Aggiornato il 01/05/2023

Se l'assunzione della pillola viene compromessa da dimenticanze o vomito o dissenteria, esiste la possibilità di una gravidanza.

Una domanda di: Alessia
Assumo la pillola Jadiza da qualche anno, sabato, il 13° giorno d’assunzione, ho assunto la pillola intorno alle 23, (solitamente la prendo verso le 21:30/22), poi ho vomitato per colpa dell’alcol. Alle 8:30 di mattina (quindi in teoria prima delle 12 ore) ho preso una nuova pillola; è successo però che qualche ora dopo, verso le 14 ho vomitato
nuovamente. Domenica ho preso la pillola alle 21:45 come di consueto e dopo un paio d’ore ho avuto un rapporto non protetto.
Volevo chiedere se ci sono rischi che la pillola di sabato non sia stata assorbita e di conseguenza essere stata a rischio nel rapporto di domenica.
Sono una ragazza molto ansiosa e mi sto un po’ preoccupando.
Grazie mille!

Franca Fruzzetti
Franca Fruzzetti

In base alla tempistica che mi dà, la pillola dovrebbe avere mantenuto il suo effetto ma nessuna certezza assoluta. In casi simili può essere opportuno assumere il contraccettivo d’emergenza Ellaone, entro massimo 5 giorni, poi per due settimane si deve usare il preservativo.
In generale quando le accade qualcosa su cui ha dubbi, usi in associazione alla pillola il preservativo. Per evitare poi problemi legati a vomito o dimenticanze invece che la pillola potrebbe usare cerotto o anello vaginale. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti