Vomito notturno in seguito a una gastroenterite in un bimbo di tre anni

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 11/03/2024 Aggiornato il 06/02/2025

Può capitare che una gastroenterite dia luogo a strascichi che possono esprimersi proprio con episodi di vomito isolati. Non è necessario preoccuparsene subito, tuttavia se il problema persiste diventa necessario consultare il pediatra curante.

Una domanda di: Elena
Il mio bimbo di 3 anni e mezzo, una settimana fa ha preso il virus gastrointestinale….di giorno tutto ok, è vivace ed è tutto normale, ma ancora adesso a distanza di una settimana ogni notte vomita, sono molto preoccupata. La febbre non è presente. Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara signora,
è possibile che un virus intetsinale dia un’infezione con decorso lungo, caratterizzato proprio da episodi di vomito nei momenti in cui diminuisce la reattività dell’organismo, come appunto accade durante il sonno. Il fatto che il suo bambino vomiti solo di notte è senza dubbio meno grave di quanto sarebbe se gli episodi si ripetessero nell’arco di tutte le 24 ore. Tenderei a mantenere la sera un’alimentazione leggera e facilmente digeribile, aspetterei a preoccuparmi salvo il caso in cui gli episodi diventassero più frequenti anziché diminuire come ci aspettiamo succeda. Provi a pazientare ancora qualche giorno, ma se la situazione non dovesse migliorare dovrà sentire il suo pediatra. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti