Ho una tuba sola: è possibile iniziare una gravidanza?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/03/2024 Aggiornato il 26/03/2024

Quando si rende necessario asportare una tuba, è opportuno valutare attentamente la tuba rimasta, per escludere che sia danneggiata e, quindi, impedisca l'avviarsi di una gravidanza.

Una domanda di: Alessia
Sono una donna di 35 anni, il 25 dicembre 2022 ho avuto gravidanza extrauterina con asportazione di tuba destra, il 21 agosto ho avuto un aborto spontaneo, non riesco più a rimanere incinta: posso sapere il perché? Vorrei un suo parere. Grazie.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Alessia,
il principale fattore predisponete alle gravidanze extrauterine è un danno tubarico per una pregressa infezione che ha danneggiato il meccanismo tubarico. L’integrità di questo meccanismo è importante per trasferire dopo 5 giorni dal concepimento il prodotto del concepimento in cavità uterina.
Difficile che l’infezione interessi solo la tuba ed è probabile che anche la tuba residua sia stata danneggiata e renda difficile concepire nuovamente.
Se dovessi assisterla controllerei che sia lei che il partner non abbiate evidenze di infezione del tratto genitale, con un’isteroscopia controllerei la regolarità della cavità e l’osteo tubarico della tuba sinistra e mi sincererei che non sia presente endometrite.
Dopo aver escluso la possibilità di infezione misconosciuta ed, eventualmente, dopo aver eliminato fattori infettivi vedrei se questo permette un concepimento spontaneo.
Se questo non avvenisse io discuterei con lei l’opportunità di una laparoscopia per controllare aspetto e ostilità della tuba residua e, se anche questo non permettesse un recupero della possibilità di concepimento spontaneo, allora considererei una fertilizzazione extracorporea perché lei è giovane e i margini di successo di tale metodica sono elevati. Cordialmente.

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