Spotting con la pillola contraccettiva in una donna di 53 anni

A cura di Francesco De Seta - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/02/2024 Aggiornato il 19/02/2024

La pillola estroprogestinica che si assume a scopo contraccettivo, dopo i 51 anni di età non serve più, in quanto le probabilità di iniziare una gravidanza sono nulle.

Una domanda di: Simona
Ho 53 anni e assumo la pillola Kipling da tre anni, da qualche mese (9) ho problemi intestinali frequenti ovvero feci lente ed episodi di diarrea, (probabile colon irritabile perché gli esami sono tutti negativi) in concomitanza però sono comparse piccole perdite ematiche durante il periodo di assunzione della pillola a volte rosa a volte marroni ho fatto la visita ginecologica otto mesi fa con relativa ecografia transvaginale ed era tutto normale (faccio le visite ginecologiche ad intervalli di massimo un anno e mezzo) ma sono molto ansiosa: mi devo preoccupare?

Francesco De Seta
Francesco De Seta

Buongiorno Simona,
l’assunzione della pillola estroprogestinica, e cioè con la combinazione di due ormoni, il progesterone e l’estrogeno, a scopo contraccettivo si estende in generale fino circa a 51anni. Oltre tale limite di età la probabilità concezionale spontanea si azzera e pertanto diventa importante valutare se vi siano altre ragioni (per esmepio, mestruazioni dolorose e abbondanti) ed in tal caso scegliere delle combinazioni ormonali e dei farmaci che impattino meno sul rischio trombotico legato ad alcune formulazioni della pillola contraccettiva. Nel suo caso sarebbe da decidere col suo curante se sospendere tale pillola e vedere cosa succede al suo ciclo, infatti fino a quando la assumerà non riuscirà neanche a capire se è o meno in menopausa. Il mio consiglio è dunque quello di parlare con il suo ginecologo per valutare l’opportunità di sospendere l’impiego della pillola che sta usando ora, visto che il suo effetto contraccettivo è per lei ormai del tutto inutile. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

RX al torace in un bimbo piccolo: ci possono essere conseguenze per la sua salute?

27/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Marcello Orsi

La quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una radiografia al torace non desta preoccupazione. A maggior ragione, in ambito pediatrico le apparecchiature sono tarate in modo da ridurre al minimo l'esposizione ai raggi X.  »

Vitamina D: ci sono rischi se non viene data nei primi mesi?

26/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Posto che l'integrazione di vitamina D è consigliata nei primi 12 mesi di vita, se il bambino è stato esposto alla luce solare potrebbe non essere carente della sostanza. In gni caso, la somministrazione può essere iniziata anche a cinque mesi.   »

Bimba di un anno che non vuole mangiare nulla: cosa si può fare?

22/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

Creare un rituale che precede i pasti, mangiare tutti insieme in un'atmosfera serena, farsi aiutare (per quel che si può) in cucina sono strategie che possono favorire un rapporto migliore tra bambino e cibo.   »

Secondo il test ero incinta ma poi sono arrivate le mestruazioni: era un falso positivo?

19/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane.   »

Ho smesso la pillola: posso rimanere incinta subito?

14/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è possibile avviare una gravidanza anche il mese successivo all'abbandono della contraccezione ormonale. Ma può anche non accadere perché la natura ha tempi che non sempre è possibile gestire a proprio piacimento.   »

Fai la tua domanda agli specialisti
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser